Sabato 20 Aprile 2024 - Anno XXII

Crociera da Genova a Zeebrugge con visita a Barcellona e Valencia

Barcellona

Dal Mediterraneo al Baltico navigando nell’Atlantico e nel Canale della Manica. Le bellezze di alcune Capitali e città d’Europa tra divertimento, buon cibo e cultura locale. In questo servizio la tappa spagnola a Barcellona e Valencia.

Barcellona MSC_FantasiaPer raggiungere Norimberga, città a sud della Germania, ci siamo spostati da Kiel, porto di sbarco degli ospiti della nave MSC Fantasia, a bordo di un pullman italiano che prevedeva il rientro in Italia e pernottamento nella città tedesca secondo il pacchetto-vacanza all inclusive. Un itinerario che ha toccato cinque nazioni offrendo la possibilità di visitare alcune capitali e città d’Europa senza trascurare il divertimento e i momenti di relax. La crociera, oltre alla nomenclatura dettata dalla compagnia, riportava la dicitura 4a crociera del gusto, evento ormai consolidato  ed apprezzato dal folto gruppo di turisti provenienti da Veneto e Lombardia. Un tour pensato ed organizzato per soddisfare i passeggeri più esigenti in fatto di ristorazione e di cultura storico-artistica. Un viaggio, quindi, in grado di coniugare conoscenze, curiosità attraverso escursioni programmate o “fai da te” con intrattenimenti musicali, danzanti, teatrali ed animazioni a tema.
Le prime due città visitate con la nuova tendenza turistica “by myself” sono state le spagnole Barcellona e Valencia.

BARCELLONA: sulle orme di Gaudì

Barcellona quartiere-gotico
Barcellona, quartiere gotico

Barcellona, città catalana, sprigiona fascino in ogni angolo: le luci, i colori dei negozi e delle boutiques; gli stili compositi delle architetture segno di tanti passaggi dei popoli conquistatori e soprattutto la sorridente ospitalità del popolo spagnolo, così vicino a noi italiani per cordialità e temperamento. Un modo per conoscere la città è quello di percorrere i quartieri più popolari dove sono ubicati gli edifici che hanno segnato la storia di Barcellona per il patrimonio storico e artistico. Uno dei nuclei più antichi della città è il Barrio Gotic -Quartiere Gotico- dove si trova la famosa Cattedrale di Sant’Eulalia, costruita tra la fine del XIII secolo e il XV secolo, la cui facciata evoca il Duomo di Milano per l’impronta gotica dell’intera struttura esterna impreziosita da due torri campanarie, simmetriche, alte 53 metri di cui una custodisce ben nove campane. La figura di Cristo Redentore è raffigurata nella porta centrale e presenta decorazioni di angeli e profeti. Una menzione particolare merita il Chiostro di pianta quadrata, formato da quattro gallerie che ospitano le cappelle.

Il Quartiere Gotico

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Museo Picasso

Proseguendo lungo il Quartiere Gotico, è possibile osservare la Casa de l’Ardiaca, una costruzione risalente al 1500 dove lo stile rinascimentale si fonde col gotico; dal 1924 è sede dell’Archivio Storico Municipale di Barcellona. Nelle vicinanze si trovano altri edifici d’interesse storico: la Casa Degà,il Museo Frederic Marès,la Chiesa di Sant’Agata e la Plaça del Rei, una piazza in stile medievale nella quale si tengono concerti e manifestazioni varie.
Percorrendo il Carrer del Paradis si possono  ammirare le 4 colonne con capitelli corinzi risalenti ai resti del tempio romano di Augusto. Lungo il Carrer Montcada, si trova il Museo Picasso distribuito in quattro edifici medievali; esso custodisce oltre 3500 opere del celebre e geniale artista spagnolo, fondatore del cubismo; opere provenienti in parte dalle donazioni del segretario personale del pittore, dallo stesso Picasso e dagli eredi dell’artista. Lungo il percorso incontriamo altri importanti luoghi d’interesse: l’ex Mercat del Born, la Catedral del Mar, risalente al 1329, in stile gotico catalano diverso dal gotico europeo per le linee architettoniche più austere.

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Passeggiata lungo La Rambla

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Barcellona, Plaza Catalunya

Non si può parlare di Barcellona se non si passeggia lungo questo viale dalle origini antiche. Il nome deriva dall’arabo “ramlah” e rimanda al torrente che nel corso dei secoli, venne urbanizzato trasformandolo in area pedonale dove si affacciano straordinari palazzi e monumenti. Il viale è lungo circa 1,2Km, inizia nei pressi di Plaça Catalunya e termina ai piedi della statua dedicata a Cristoforo Colombo, alta 60 metri e costruita nel 1888 per onorare il famoso navigatore. Il centro della vasta Plaça Catalunya è abbellito dalla rosa dei venti e dalle fontane monumentali tra cui la Font de Canaletas in ferro battuto. E’ considerata il centro nevralgico di Barcellona in quanto s’affacciano monumenti neo-classici, edifici importanti, locali moderni, negozi ed in particolare i grandi magazzini El Corte Inglés. Dalla piazza si diramano le strade più famose di Barcellona: la Rambla e il Passeig de Gracia lungo il quale incontriamo due celebri capolavori di Gaudì: Casa Milà dall’inconfondibile facciata realizzata in ferro battuto e pietra grezza dall’inconsueta forma ondulata e Casa Batilò, originale palazzo dalla facciata multiforme costituita da vetrate istoriate, dalla combinazione tra ceramica, vetro e ferro battuto.

La Sagrada Familia

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Sagrada Familia

Il monumento di maggior richiamo è senz’altro la Sagrada Familia, il capolavoro incompiuto di Gaudì che iniziò i lavori nel 1883 ma sfortunamente  non riuscì a vedere realizzata l’intera opera. Nel corso degli anni le autorità optarono per il completamento dei lavori della famosa Basilica. Attualmente l’esterno si presenta transennato lungo tutto il perimetro e si possono osservare le nuove strutture edificate in netto contrasto, per forma e per colore, con l’originale voluto da Gaudì.
Altri centri d’interesse sono: la collina di Montjuic da cui osservare il panorama della città, il Park Guell per ammirare l’abbinamento tra pietra e natura nelle due case progettate dall’architetto Gaudì,il Mercato della Boqueria,il Camp Nou(immenso stadio),l’Acquario e il Maremagnum shopping center.
Tempo impiegato: ore sei
Trasferimento: dal porto alla Sagrada Familia in taxi o in bus a prezzi abbordabili,walking dalla Sagrada Familia lungo la Rambla, Centro città fino alla statua di Colombo e arrivo al Porto con mezzi pubblici.

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VALENCIA: antico e moderno

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Valencia, Plaza de la Virgen

Se Barcellona evoca Gaudì, Valencia è ricordata per l’altro illustre architetto spagnolo: Santiago Calatrava, artefice a Valencia della Città delle Arti e delle Scienze; lo stesso che in terra veneziana ha progettato il Ponte della Costituzione meglio conosciuto come Ponte di Calatrava. Uno dei luoghi più significativi della città è Plaça de la Virgen, situata in pieno centro storico, al cui centro si trova la fontana con una una grande statua in bronzo raffigurante il dio Nettuno a rappresentare il fiume Turia, attorniato da altre statue simboleggianti figure femminili ognuna con postura diversa. Attorno alla piazza s’affacciano importanti edifici storici: la Basilica della Vergine, famosa per il rivestimento di piastrelle blu della cupola, venne costruita nel XVII secolo in stile barocco; la Cattedrale con l’imponente colonnnato esterno e l’accesso in stile gotico impreziosito da ricche decorazioni, venne consacrata nel 1238; il Palazzo del Governo, edificio che concentra elementi architettonici in stile gotico, moresco e rinascimentale.

Commercio, arte, scienza

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Mercato centrale

A pochi passi dalla piazza, vi sono altre attrazioni quali lo splendido edificio del Mercato Centrale, tipico esempio di Art Nouveau, è considerato uno dei mercati alimentari più antichi d’Europa; la Borsa della Seta, sito patrimonio dell’Unesco, splendido esempio di architettura gotica la cui costruzione risale al 1469, epoca florida per Valencia. L’edificio, il cui nome ricorda il luogo dove avveniva il commercio della seta, risente degli influssi gotici specie all’esterno, tardo-gotico e rinascimentali negli interni. Altri centri d’interesse turistico sono la Plaza de Toros, dallo stile neoclassico, l’adiacente Museo Taurino dove sono conservati cimeli e testimonianze delle corride; i Banos del Almirante, un antico edificio dalle forme tipicamente arabe. Il fascino antico dei monumenti e dei palazzi del centro storico si mescola alla modernità del complesso urbanistico della Città delle Arti e delle Scienze, frutto dell’ingegno del noto architetto Calatrava. Si tratta di una cittadella dalle forme futuristiche con un’estensione di 35 ettari, per buona parte occupati da quattro edifici di grandi dimensioni con funzioni diverse, mentre l’esterno offre l’incanto dell’acqua e del verde dei giardini. L’intero complesso ha un’impronta avveniristica dettata da costruzioni in vetro e cemento che si ispirano all’idea del “grande occhio”, l’Hemisferic, che scruta il mondo circondato dall’acqua.

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Palazzo delle Arti e Parco Oceanografico

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Parco Oceanografico

Nelle immediate vicinanze si trova il Museo de las Ciencias dove vengono ospitate esposizioni scientifiche. Altri blocchi interessano il Palacio de las Artes dedicato soprattutto alle manifestazioni artistiche ricco di dettagli architettonici e munito di ascensori per osservare il panorama da diverse altezze; l’Umbracle è una sorta di terrazza panoramica coperta da cui ammirare il panorama del complesso architettonico. Il polo più attrattivo è il Parco Oceanografico, opera di Felix Candela, considerato uno dei maggiori d’Europa per estensione e per la riproduzione dei principali ecosistemi marini. L’acquario è popolato da leoni marini, foche, pinguini, meduse, tartarughe, trichechi e altri 500 specie di pesci. Percorrere i lunghi tunnel panoramici mentre squali, razze, leoni marini, volteggiano sopra la propria testa, è un’esperienza unica, emozionante. A completare la visita il delfinario e le voliere.
Gli amanti della enogastronomia avranno l’imbarazzo della scelta fra i molti locali tipici dove  rilassarsi e sorseggiare una sangria allietati dalle perfomances dei vari artisti di strada che sono una costante lungo le arterie più gettonate dai turisti. I box info point in queste due città sono molto funzionali e gestiti da giovani ragazzi/e sempre molto gentili e disponibili. Tempo impiegato: ore sei.
Trasferimenti dal porto: bus navetta gratuito e bus di linea al costo di € 1,50 a corsa. Direzione Tecnica: Guido Maculan per www.pachamamaviaggi.it

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