Venerdì 19 Aprile 2024 - Anno XXII

Alla scoperta dei migliori caffè di Napoli, tra rito e tradizione

Caffè a Napoli

Il caffè è una bevanda che accompagna la giornata della stragrande maggioranza degli italiani. Per i napoletani è molto di più. E’ amore, passione. La “tazzulell e cafè” è un rito, una pausa per chiacchierare

Caffè Napoli-il-caffè e il vesuvioIl caffè è una tradizione che fa parte del patrimonio genetico italiano. Ma ci sono regioni e città che sono sentimentalmente legate a questa bevanda, più di altre: in un modo davvero difficile da spiegare, al punto che non tutti possono capirlo. Napoli, naturalmente, è la città per eccellenza se parliamo dell’amore e della passione per il caffè. Qui non è una semplice bevanda ma un modo di vivere, di scandire i ritmi della quotidianità. Se in molte città la frase “prendiamoci un caffè” non nasconde alcun sotto-testo, a Napoli il caffè ha un significato quasi sacro: è l’occasione per chiacchierare con gli amici, per godersi una pausa libera da pensieri e da preoccupazioni. E questa è una tradizione che anima Napoli e i napoletani da oltre tre secoli.

Il caffè a Napoli ha un altro sapore
Caffè Peppino-De-Filippo-e-Totò
Peppino De Filippo e Totò

Molte delle tradizioni italiane legate a questa bevanda hanno avuto origine a Napoli. Già questo basterebbe per spiegare per quale motivo, in questa città, ha tutto un altro sapore. Tutto parte dalla qualità della tostatura e da una serie di riti che rendono la preparazione del caffè una fase quasi magica: come se in ballo ci fosse la corretta riuscita di una pozione. Non a caso, a Napoli si dice che “il caffè resuscita i morti”! Queste pratiche sono frutto di tradizioni secolari: tradizioni che sanno come evitare il saporaccio del bruciato e come bilanciare al massimo dolce e amaro. Ecco perché quello napoletano è diventato così famoso in Italia e nel mondo: alcuni brand locali, infatti, hanno cominciato a produrlo anche per il consumo casalingo. Ad esempio, su cialdapoint.com è possibile acquistare le cialde del caffè Borbone, storico marchio di caffè napoletano.

LEGGI ANCHE  Brasile: Museu do Cafè davvero ‘meravigliao’
Caffè le cinque tappe obbligatorie
Caffè e sfogliatella
Il caffè con la tradizionale sfogliatella

Chi va a Napoli e desidera scoprire tutte le tradizioni di questa città, non dovrebbe mai rinunciare a sorseggiare il caffè. Ma non uno qualsiasi. Ancora oggi, alcuni bar napoletani vantano una tradizione storico-culturale immensa. Al punto che non sono stati pochi gli intellettuali “pizzicati” a sorseggiare il caffè di Napoli, tra rito e tradizione in questi luoghi così importanti per le tradizioni di Napoli. A partire dal Gran Caffè Gambrinus, che ha ospitato penne eccezionali come Hemingway, Oscar Wilde e persino D’Annunzio e che recentemente ha inaugurato una nuova sala dedicata a Totò. A Giacomo Leopardi furono sempre cari la Bottega del Caffè e il Trinacria. Il Caffè Bisesti, invece, è famoso per aver ospitato una esibizione spontanea del grande Enrico Caruso. Si chiude con il Bar Gianni: conosciuto solo dai napoletani veraci, è un’autentica esplosione di tradizioni, noto soprattutto per la sua crema.

Leggi anche:

Pizza Gourmet a Margellina, nel golfo di Napoli

Napoli dove la pasta è tradizione

Buy Tourism Online: in crescita il mercato globale dei viaggi

Condividi sui social:

Lascia un commento