Venerdì 19 Aprile 2024 - Anno XXII

Al Cipriani di Venezia nei Granai della Repubblica

Venezia Cipriani 1

Sull’isola della Giudecca a Venezia, artigiani del gusto ed esperti di stile porteranno le loro opere al Mercatino dei Granai. Solidarietà, tradizione e territorio si incontrano all’Hotel Cipriani

Venezia Cipriani 2In sottofondo potrebbe esserci la musica di Edith Piaf, tutto intorno composizioni floreali e cocktail di frutta fresca. Magari anche un croque madame preparato al momento e un Bellini.  Così potrebbe essere l’appuntamento di fine estate domenica 27 al Mercatino dei Granai a Venezia al Belmond Hotel Cipriani. Perché organizzare una trasferta a Venezia per il prossimo fine settimana? Per due ragioni: la prima è che a Venezia è una città che bisogna andarci più e più volte e non stanca mai; la seconda perché domenica prossima, durante l’intera giornata, una trentina di artigiani veneti esporranno le loro creazioni nella sublime laguna, sull’isola della Giudecca. L’idea nasce dalla città per la città e ha l’intento di far conoscere artigiani del gusto ed esperti di stile. Il Cipriani oltre al ospitare l’evento vuole rendere più forte il legame con la tradizione e il territorio pur sapendo di essere in un luogo dal sapore internazionale. Il successo della passata edizione vuole sensibilizzare anche l’aspetto più nobile con la raccolta fondi a favore dei Comuni di Pianiga, Dolo e Mira, colpiti duramente dalla tromba d’aria lo scorso otto luglio.

 Venezia, al Mercatino, storie e passioni

Venezia Cipriani 3Il Mercatino è anche l’occasione per conoscere storie e passioni come quella di Meri, che ha realizzato il suo sogno: i vestiti nell’armadio di nonna Emma, sono serviti per lanciare il suo stile e creare la griffe MeriVintage. Nonna Giuseppina, Frida, la mamma, e il piccolo Andrea stanno tutti attorno ad un tavolo a sbucciare i limoni e il loro profumo inonda l’aria di Lemon’Armonia, una crema di limoncello. La ricetta è misteriosa e gelosamente conservata e tramandata dalle donne di famiglia. Questo è il segreto del marchio di Donna Frida che racchiude la superba qualità. Da provare. Lui arriva direttamente dal Friuli e si chiama Natalino Dall’Ava e la sua specialità è una dedica “all’arte del prosciuttare”. Il più antico prosciuttificio di San Daniele è il suo. Con la moglie Paola e il figlio Carlo, hanno inventato le prosciutterie con il marchio Dok Dall’Ava, dove si possono degustare prodotti artigianali e i tagli di prosciutto più pregiati.
Se invece cercate un regalo speciale ascoltate il consiglio di Monica Trevisi che modella pietre dure, cristalli, gemme, pelle e il risultato è un magico incontro che dà vita a una originale piccola opera d’arte da portare a casa.

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Venezia Cipriani 4A riscaldare il corpo e impreziosire un cappotto in una giornata d’autunno, ci pensa invece Sabrina Pandin con foulard, sciarpe e scialli. La sua intuizione è una perfetta imperfezione che la contraddistingue come textile designer e realizza creazioni di tessuto biologico fatte a mano con  un telaio artigianale. La dote di manualità è il segno distintivo di Monia Rossato che trova libero sfogo in un materiale singolare: una rete tubolare in nylon che dà il nome a Donne di Casanova, gli accessori moda all’insegna della ricerca e dell’innovazione. Sapientemente abbina eleganza e raffinatezza. Roberto è un maestro della pasta di legno. Le sue marionette sono modellate seguendo la tecnica tradizionale e nel suo laboratorio si possono trovare personaggi storici e di fantasia che rivivono grazie all’uso di una croce a otto fili. Marionettes in Venice è a conduzione familiare: Roberto crea il corpo e la sorella inventa magnifici costumi con ago e filo. Arte pura.

Venezia Cipriani 5E’ sempre un filo quello che rilega i libri tascabili pubblicati dalla casa editrice indipendente veneziana Damocle Editore: con la sua passione per la letteratura, Pierpaolo ha avviato un bookshop dove si possono scovare saggi d’artista e manuali in doppia lingua cuciti a mano.
Se invece cercate un paio di occhiali originali basta fermarsi da Gianfranco Da Col che da anni ha aperto l’Officina dell’Occhiale a Longarone di Cadore, storico distretto dell’occhiale italiano. Sul suo banchetto regna lo stile e il design che si fondono nelle linee da sole e da vista senza tralasciare l’artigianalità. Imperdibile l’aperitivo veneziano sulle fondamenta delle Zitelle, accompagnato dalle note di Mattia Dalla Pozza, che si esibisce con il suo sax live e per questa sera non accompagnerà né Marco Mengoni e neppure Jovanotti. Tutto questo ai Granai della Repubblica, nell’isola della Giudecca.

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