Venerdì 19 Aprile 2024 - Anno XXII

Valence, fra Rodano e Provenza

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Chi ama la Francia non può non visitare Valence. Mondointasca vi porta alla scoperta della città dove sono nati i “fidanzatini” di Peynet e dove si trova il Museo di arte e archeologia che custodisce 20mila opere sulla storia di Valence. In bicicletta nei vigneti della Valle del Rodano

Drôme, primo dipartimento certificato bio di Francia

Cattedrale di Saint-Apollinaire
Cattedrale di Saint-Apollinaire

Imboccata la rue Saunière e la rue St Didier si arriva velocemente in place des Clercs, il sabato animata da un bel mercato in stile provenzale. Pochi lo sanno, ma la Drôme è il primo dipartimento certificato bio di Francia e dalle campagne attorno a Valence arriva molta parte della produzione di frutta e verdura della regione Rhône-Alpes e non solo.
Siamo davanti alla cattedrale di Saint-Apollinaire, di origine romanica ma largamente rimaneggiata nel corso dei secoli. Usciti dal portale nord ci si ritrova nella piazzetta del Pendentif, curiosa costruzione fatta erigere nel 1568 dal canonico Nicolas Mistral come monumento funebre, che è stata anche utilizzata come caffé e discarica prima di essere classificata fra i Monumenti storici e come tale sottoposta a tutela.
Altro edificio da non mancare, nella centralissima Grande-Rue è la maison des Têtes che risale al 1530. Era l’abitazione di Antoine de Dorne, ricco professore di diritto e console di Valence. La casa si chiama così perché fra le decorazioni in stile gotico fiammeggiante, si distinguono innumerevoli teste scolpite che rappresentano gli antichi filosofi, la Fortuna, la Legge, la Teologia, la Medicina, i venti. È anche una delle case nobiliari frequentate dal giovane Bonaparte.

Perché visitare Valence e il museo d’arte e d’archeologia

Il Musée de Valence
Il Musée de Valence

C’è infine un motivo importante per visitare Valence, ed è il suo museo d’arte e d’archeologia. Riaperto, completamente rinnovato, alla fine del 2013 espone ora più di 20 mila opere attraverso le quali si ripercorre la storia della città e dei suoi dintorni nel corso delle varie epoche. A chi, come il sottoscritto, lo aveva già visitato anni fa, prima della ristrutturazione, piace però sottolineare che il Musée de Valence conserva una delle più ricche collezioni (assieme all’Ermitage e al Louvre) di Hubert Robert, pittore che, meglio di altri, seppe immortalare il nascente spirito romantico nei suoi paesaggi di rovine classiche ammirati nei lunghi soggiorni in Italia. Non per nulla si meritò il soprannome di Robert des ruines.

Lungo il Rodano in bicicletta

Valence, cicloturismo
Valence, cicloturismo

ViaRhôna è un itinerario cicloturistico di circa 700 chilometri che collegherà (alcuni tratti non sono ancora pronti) il Lago di Ginevra al Mar Mediterraneo. Nella regione Rhône-Alpes sono già stati approntati 275 chilometri di piste ciclabili. Uno dei tratti più belli si inoltra nei vigneti della Valle del Rodano. Un’occasione offerta a chi la percorre per scoprire i tanti prodotti  della regione: la brioche di Saint Genix (in Savoia), le noci di Grenoble, i tanti artigiani del cioccolato (il celebre marchio Valrhona ha inaugurato la Cité du Chocolat a Tain-l’Hermitage), le castagne dell’Ardèche, le olive di Nyons, il celebre nougat (torrone) di Montélimar. (Info: www.viarhona.com)

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Dove mangiare

Valence è anche una delle più interessanti destinazioni gastronomiche di Francia.
La Maison Pic è, da tre generazioni, un’istituzione della cucina francese. Ora a dirigere le operazioni c’è Anne-Sophie Pic, unica chef donna francese con 3 stelle sulla guida Michelin e Best Female Chef in the World nel 2011. Oltre al ristorante stellato, Anne-Sophie ha aperto il Bistrot 7 e il Daily Pic, in centro città, dove propone la sua “cucina quotidiana” a prezzi accessibili.
In centro, di fianco alla Maison des Têtes, c’è un altro indirizzo molto accogliente. È il Bistrot des Clercs, aperto nel 1994 da Michel Chabran, uno dei grandi chef della regione. La cucina e l’ambiente sono quelli tipici dei bistrot francesi: calorosi, schietti e abbondanti.

Gli indirizzi:
Maison Pic, 3 stelle Michelin, 285 avenue Victor Hugo, Valence
Bistrot 7: 285 avenue Victor Hugo, Valence
Daily Pic: Place Championnet, Valence
www.pic-valence.com
Le Bistrot des Clercs, 48, Grande-Rue, Valence
www.bistrotdesclercs.com

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