Giovedì 28 Marzo 2024 - Anno XXII

La terra Berica e le sue ville

Villa Trissino, Terra Berica Uno scrigno di meraviglie concentrate in poche manciate di chilometri: questo è Terra Berica. Un territorio che si sviluppa a sud della città di Vicenza, su una superficie che non raggiunge i 500 kmq, e comprende 24 comuni situati tra i Colli Berici e la pianura circostante, per un totale di 85 mila abitanti circa. Cultura, storia, enogastronomia, escursionismo e sport si combinano qui in un mix unico, dando vita a proposte turistiche che mirano a valorizzare le eccellenze della Terra Berica, un territorio tutto da scoprire, ospitale, inaspettato e sorprendente. Grande protagonista della Terra Berica, … Leggi tutto

Villa Trissino, Terra Berica
Villa Trissino, Terra Berica

Uno scrigno di meraviglie concentrate in poche manciate di chilometri: questo è Terra Berica. Un territorio che si sviluppa a sud della città di Vicenza, su una superficie che non raggiunge i 500 kmq, e comprende 24 comuni situati tra i Colli Berici e la pianura circostante, per un totale di 85 mila abitanti circa. Cultura, storia, enogastronomia, escursionismo e sport si combinano qui in un mix unico, dando vita a proposte turistiche che mirano a valorizzare le eccellenze della Terra Berica, un territorio tutto da scoprire, ospitale, inaspettato e sorprendente.

Grande protagonista della Terra Berica, oltre alla natura, è la cultura. Basti pensare alla sua vicinanza con la città di Vicenza, perla del Rinascimento, dichiarata Patrimonio Universale dell’Umanità dall’Unesco, grazie anche alle meravigliose architetture del Palladio. 46 sono le ville, palladiane e di epoche diverse, che si possono ammirare in questo fazzoletto di terra, assieme a pregevoli esempi di arte rurale, eremi, chiesette, fontane. E poi ancora borghi caratteristici e case rupestri, testimonianze di civiltà antiche, musei che fanno rivivere tradizioni contadine e artigianato locale, prigioni e rocche, grotte e cave, paesaggi che hanno ispirato anche lo scrittore Antonio Fogazzaro.

(22/12/2014)

LEGGI ANCHE  Il Marocco con gli occhi di un italiano trasferito a Essaouira
Condividi sui social: