Sabato 20 Aprile 2024 - Anno XXII

Sognando di guidare un treno

E’ a Mendrisio, nel Canton Ticino, che ci si può immergere nella magica atmosfera delle “strade ferrate”, come venivano chiamate un tempo. Treni, anzi “trenini”, per tutti i gusti, raccolti con grande passione da Bruno Baumgartner

Sognando di guidare un treno

La collezione di Bruno Baumgartner comprende, naturalmente, pezzi delle marche più prestigiose di diverse epoche. Per esempio, c’è una rara collezione di modelli Märklin ospitati in un’apposita sezione sulla balconata; ma ci sono anche alcuni importantissimi modelli costruiti a mano come pezzi unici.
Tra questi spiccano le riproduzioni dei famosi modellisti Arnaldo Pocher e dell’italo-francese Marcel Rossi. Di quest’ultimo sono in esposizione le famose carrozze letto blu dei Wagon-Lits, realizzate negli anni Quaranta. Sono dei veri capolavori di precisione persino nei dettagli; al punto che (inaspettata curiosità) scostando le tendine si possono vedere alcune viaggiatrici in “déshabillé”!
Agli anni Cinquanta risale il materiale di latta con il quale è stato realizzato un grande plastico di quaranta metri quadrati.

Trenini mossi dall’energia solare

Un plastico visto da vicino
Un plastico visto da vicino

Dopo essersi saziata la vista con tante meraviglie, si sale al primo piano dove ci aspettano altri plastici funzionanti. Quello più importante è grande ben trecentoventi metri quadrati, ma in tutta la Galleria ci sono circa seicento metri quadrati di plastici nelle varie scale.
Con queste misure la Galleria Baumgartner è il più grande museo privato di ferro-modellismo. Una ulteriore curiosità è data dal fatto che tutta l’energia elettrica necessaria per il funzionamento del complesso, è ricavata da pannelli solari.
Ancora: i visitatori possono utilizzare questi plastici per farci correre il proprio materiale rotabile compatibile. Inoltre, la collaborazione con gli altri appassionati è ben accetta. Gli spazi possono ospitare le collezioni di coloro che vogliono esporle al pubblico; si crea così una rete di contatti e prestiti che rendono la Galleria sempre nuova.
Nel complesso è stato inserito un centro congressi per quattrocento persone dove si tengono mostre-mercato di ferro-modellismo.
La Galleria possiede infine un negozio che vende materiale ferroviario e una caffetteria, quale punto di ristoro per i numerosi visitatori. Grandi…e piccoli!

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